La collocazione definitiva dei seggi si saprà nel corso della giornata di oggi ma, alla fine, dopo un pomeriggio di travagliate trattative, gli esponenti del Pd di Messina sono giunti ad un accordo: le postazioni per il voto delle primarie del 30 aprile saranno sei, una per quartiere, e in un posto alla “luce del sole” per assicurare un voto trasparente. Tra i luoghi già decisi, piazza Cairoli e piazza Castronovo. Per quanto riguarda la provincia, i seggi saranno nei Comuni più grandi mentre altri raccoglieranno quelli più piccoli. Ma ecco le liste in campo, cominciando dalla maggioranza renziana.
Apre la lista Giuseppe Laccoto, deputato regionale e maggiorente del partito a livello di tessere, seguono Mariella Sottile (presidente dell’Aiga della sezione di Milazzo, vicina all’onorevole Tommaso Currò), il renziano della prima ora Alessandro Russo (già presidente della Quinta Circoscrizione), Maria Fasolo (moglie dell’assessore regionale Antonello Cracolici), Felice Calabrò (ex capogruppo al Comune e candidato a sindaco nel 2013, in quota Franceschini-Lupo), la capogruppo a Palazzo Zanca Antonella Russo, Ivan Mattarella (Labdem), Cinzia Turiaco e Antonino Turrisi.
Per quanto riguarda la mozione del candidato segretario Andrea Orlando, capolista è il deputato regionale Filippo Panarello, cui seguono Luciana Intilisano, Salvatore Chiofalo, Catia Giuliano, Gabriele Saporita (assessore comunale a Pace del Mela), Patrizia Dai, Simone Bongiorno, Maria Alberta Maniaci, Eddy Sanfilippo (coordinatore regionale Rete Dem Sicilia).
A sostenere la causa di Michele Emiliano, infine, Francesco Calanna (in quota Beppe Lumia), Monica Buccini, Orazio Calamuneri, Lidia Armeli, Giuseppe Venuto, Maria Picciotto, Davide Siracusano, Rosanna Presti, Sebastiano Destro e Giuseppe Vaglica. Leader d’area, il presidente del Parco dei Nebrodi, Giuseppe Antoci.
Il 30 aprile, si voterà per una delle liste legate ai candidati: il risultato darà contemporaneamente il vincitore della corsa per la segreteria nazionale del Pd e gli eletti, secondo la posizione, all’assemblea nazionale.
