MESSINA. Una Luger Calibro 9 parabellum dotata di serbatoio e di 12 colpi calibro 308, custoditi in un sacchetto di tela. E’ la scoperta che i carabinieri di Messina hanno fatto addosso al quarantacinquenne Massimo Famà D’Assisi, arrestato in flagrante al rione Mangialupi, per detenzione di arma da guerra e munizionamento, detenzione a fini di spaccio di stupefacenti ed evasione.

Famà D’Assisi, infatti, era ai domiciliari. Nonostante questo, alle 20.30 di ieri, quando i militari del Radiomobile,giungevano in via Gaetano Alessi, dove l’uomo risiede notavano un capannello di persone di fronte casa sua: intento a colloquiare con altri soggetti, alla vista dei Carabinieri Famà D’Assisi tentava di rientrare in abitazione, tentativo subito stroncato dai militari, che lo inseguivano raggiungendolo immediatamente e bloccandolo.

Il comportamento induceva i Carabinieri ad effettuare la perquisizione dell’abitazione rinvenendo immediatamente quasi 50 grammi di marijuana suddivisa in due involucri in cellophane. I Carabinieri, però non si fermavano, e continuando la perquisizione in maniera minuziosa, rinvenivano in un armadio un borsello contenente una pistola perfettamente funzionante e un sacchettino con il relativo munizionamento.

Subscribe
Notify of
guest

0 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments