Cinque condanne ed un’assoluzione. Questa la sentenza del processo scaturito dall’operazione “Intreccio” scattata nel 2014 su un gruppo che spacciava droga e che sarebbe stato in grado di rifornire sia il mercato messinese che altri gruppi criminali di cocaina, hashish e marijuana. Al centro del processo il troncone relativo a sei persone che hanno chiesto il rito ordinario. Sono stati condannati Francesco Turiano a 3 anni e 6 mesi e novemila euro di multa, Lorenzo Di Blasi e Pino Salvatore Tindaro a 10 anni e 6 mesi, Rosario Verdura 2 anni e 6 mesi e 7mila euro di multa, Domenico Parisi 1 anno quale aumento in continuazione con un’altra sentenza della Corte d’Appello. Assolto Pietro Coppolino perché il fatto non sussiste. Assoluzioni parziali per tutti gli altri. La sentenza è della Seconda sezione penale del Tribunale. Le indagini sono scaturite dalle iniziali dichiarazioni di una donna. L’avvio di intercettazioni ha permesso di scoprire l’attività di un gruppo che, secondo l’accusa, spacciava droga riuscendo a rifornirsi anche fuori città ed approvvigionare altri gruppi. Gli accertamenti dei carabinieri ad un certo punto si sono intrecciate con un’altra indagine, relativa ad una spedizione punitiva ai danni di due fratelli di Spadafora.
